La rete d’impresa Mani di Ponos ha completato la nuova sede, puntuale espressione del brand con il riposizionamento luxury della sua immagine, scelta derivante dalle attività di costruzione e ristrutturazione degli edifici design realizzati a Opera d’arte.
“Abbiamo incontrato Mani di Ponos all’inizio della nostra attività e da subito abbiamo capito che avevamo finalità e intenti univoci. Mani di Ponos essendo già una rete d’impresa, è già abituata a lavorare in network e a collaborare, per cui l’inserimento in Ecoreforma è stato facile” conferma il Dott. Sergio Pajola, amministratore unico di Ecorefoma.
Cosa è cambiato nella comunicazione di Mani di Ponos?
“L’identità della rete non comunicava l’essenza e l’alto livello della loro attività – afferma Emanuela Corradini marketing strategico e operativo di Olab & Partners a cui è stato affidato il delicato incarico– per cui abbiamo dovuto far emergere il focus del brand cioè la grande professionalità e capacità realizzativa dei singoli soggetti. Mastri Artigiani d’Italia è l’appellativo importante e distintivo con cui abbiamo scelto di rappresentarli. Pochi lo sanno, ma Ponos è il dio del lavoro nella mitologia greca, il nome impegnativo meritava una valorizzazione coerente.”
Restyling del logo, nuovo sito www.manidiponos.it e nuova strategia tesa a dare visibilità alla nuova sede, un piccolo capolavoro di flagshipstore design, luogo espressione dei valori di marca. Ora tutto è pronto per potersi presentare e collaborare con i migliori progettisti, architetti e designer e interagire pienamente con Ecoreforma.
“Siamo molto felici del cambiamento del nostro modo di presentarci – afferma Nicola D’Incà Project manager e Presidente di Mani di Ponos – ci sentiamo pronti per rendere più attiva la partnership nata con Ecoreforma, un grande aiuto nella gestione dell’Eco Bonus, affrontato in modo evoluto e tecnologico. Essere i vostri referenti territoriali per i lavori qui nelle Dolomiti e fare parte di questo gruppo è un onore”
Quali progetti futuri per Mani di Ponos?
Mani di Ponos da tempo si sta preparando alle prossime Olimpiadi invernali che si terranno nel 2026 a Cortina d’Ampezzo nelle Dolomiti. Nonostante la pandemia, molti hotel, ristoranti, abitazioni private stanno progettando e investendo per presentarsi con il meglio del design alpino e della sostenibilità ed ecologia. I preparativi e gli interventi legati ai massicci investimenti messi a disposizione per l’importante kermesse sportiva, fervono e Mani di Ponos è pronta a raccogliere la sfida.
Arrivano a Mani di Ponos richieste anche dall’estero, dal Belgio alla Francia, dall’Austria alla Germania. Nonostante il Covid i progettisti e l’edilizia europei stanno già puntando al post-Covid e si stanno preparando al nuovo mondo ecosostenibile, etico e bello. “Gli Italiani sono apprezzati perché sanno ancora costruire e ristrutturare con grande competenza, anche se organizzativamente non siamo percepiti come al passo con i tempi – conferma Nicola – Ecoreforma potrà sicuramente aiutarci anche nell’approdare su mercati differenti e importanti, forti del presentarsi in un gruppo così grande.”