Italcer Group, gruppo leader della ceramica e partner di Ecoreforma, ha messo a punto un’innovativa ceramica con proprietà antivirali, antibatteriche e anti-inquinanti.
È un dato certo: dopo aver depositato la domanda di brevetto nel 2019 e dopo aver sottoposto il materiale a severi test nazionali ed internazionali questo nuovo prodotto antivirale, antibatterico ed anti-inquinante è pronto per il mercato.
Un progetto nato quasi tre anni fa dalle idee dell’AD Graziano Verdi e ricerche del Prof. Isidoro Giorgio Lesci, un chimico di fama mondiale che ha ripensato la struttura della ceramica. Prima l’Università di Ferrara, e ora i test statunitensi del Tile Council of North America (TCNA) confermano la capacità di questa ceramica di contrastare le diverse tipologie di batteri e di virus fra cui i coronavirus. Advance è in grado di eliminare il 100% dei Coronavirus dopo sei ore di esposizione alla luce, nonché il 90% dopo soli 15 minuti e di combattere diverse tipologie di batteri da un minimo del 95% fino a un massimo del 100% dopo otto ore di esposizione. Ma non solo, le qualità antibatteriche ed antivirali funzionano anche al buio. E Advance, come certificato dall’Università di Torino, svolge anche un’importante attività anti-inquinante, riducendo del 20% in 3 ore gli NOx, ovvero i principali agenti inquinanti derivati dai gas di combustione delle automobili e della produzione industriale.
Tutti i rapporti di ricerca sono consultabili sul sito www.advanceceramic.it
Advance è quindi un valido alleato per le ristrutturazioni esterne ed interne di tutti gli edifici e, in particolar modo, delle strutture sanitarie e luoghi comuni dove ad oggi è in essere un severo distanziamento fisico come scuole, bar e ristoranti, palestre e hotel e centri benessere, aeroporti e centri commerciali…
Oltre all’igiene garantita 24 ore su 24, inserendo Advance si riducono drasticamente l’utilizzo di agenti chimici o detergenti, abbattendo il conseguente inquinamento chimico del pianeta.
Le piastrelle antibatteriche e foto-catalitiche (capaci di abbattere le sostanze organiche inquinanti) sono già presenti sul mercato. Però c’è una differenza sostanziale rispetto ad Advance, che invece di utilizzare un coating fissato sulla superfice in seconda cottura, consiste in un impasto composto da materie prime – di cui il 40% riciclate – a cui vengono aggiunti elementi naturali minerali come titanio, rame, nichel, stagno, che cuocendo in unico fuoco a oltre 1.200° assumono una conformazione porosa che ricorda quella delle ossa umane e acquistano così proprietà antivirali, antibatteriche e anti-inquinanti.,
L’AD Graziano Verdi Su Advance dichiara “Ora avremo la possibilità, con questa tecnologia di migliorare la sicurezza sia in ambito privato che in ambito pubblico con un prodotto dai molteplici impieghi: Dal pavimento e pareti di casa, passando per strutture sanitarie, scuole, aeroporti e spazi comuni indoor e outdoor. Prevediamo che Advance possa generare nei prossimi anni il 10% del nostro fatturato”.
Il Gruppo Italcer, oggi sesto Gruppo italiano nel settore ceramico che conta 587 dipendenti, una produzione che nel 2021 supererà i 15.000.000 di mq sui 400.000.000 prodotti in totale dal comparto italiano, vanta oltre 3.000 distributori nel mondo e punta ad arrivare a 300 milioni di ricavi e 70 milioni di ebitda nel 2024. Il Gruppo è partecipato dal Fondo di private Equity Mandarin Capital Partners II.
Oggi opera attraverso primari marchi e storiche realtà industriali nel settore ceramico che realizzano prodotti per interni ed esterni di alta qualità: oltre a Devon&Devon, specializzata nelle sale da bagno di lusso, ne fanno parte La Fabbrica Ceramiche, AVA specializzata nelle grandi lastre per l’architettura, Elios Ceramica, Ceramica Rondine, Bottega e Cedir. Solo negli ultimi anni il Gruppo ha investito oltre 25 milioni in Industry 4.0. Nel prossimo triennio, sono previsti investimenti per ulteriori 10 milioni l’anno.
Italcer partecipa alla nostra rete d’impresa Ecoreforma di cui condivide l’approccio alla eco-sostenibilità come elemento strategico irrinunciabile dell’edilizia del presente.