C’è una forte domanda di benessere e cultura green. I sostegni e i vantaggi dal Bonus Ristrutturazione e dall’Ecobonus sono entrati nell’ordine d’idee care alle famiglie e ai proprietari di edifici. L’ecosostenibilità viene vista come un grande plus, sia nella chiave ambientale quanto in quella legata alla salute. Migliore aria, migliore abitabilità e imponenti risparmi energetici. Le indicazioni prevalenti per chi vuole comprare casa, costruire o ristrutturare sono legate al risparmio energetico. Alla possibilità di rendere le proprie abitazioni ad emissioni zero ed indipendenti dalle fonti energetiche tradizionali.
In Italia, c’è una grande attenzione verso le nuove tecniche costruttive, che riguardino il nuovo o il ricostruito. Sono sempre più rilevanti le soluzioni che incrementano la ecosostenibilità. Non c’è solo una ricerca di economicità costruttiva. Le famiglie hanno compreso che un investimento duraturo anche se più costoso all’inizio, verrà ammortizzato nel tempo. Renderà la loro abitazione energeticamente molto allettante e abbatterà le emissioni, rendendola meno inquinante.
L’incremento di valore degli edifici ristrutturati o costruiti con le nuove tecniche è calcolato con percentuali che possono giungere al 10%. Un immediato rientro delle spese sostenute, incrementate dal risparmio energetico. Elevare gli edifici ad una classe energetica superiore comporta grandi vantaggi che si materializzano anche nei canoni di affitto. Diventa inoltre molto più breve il tempo d’attesa per chi vuole vendere l’immobile.
L’ecosostenibilità presenta evidenti vantaggi. I risparmi in caso di ristrutturazioni e riqualificazioni grazie al Bonus fiscali e gli Ecobonus possono permettere un risparmio fino al 110% delle spese. Uno stimolo importante per un rinnovamento che passa per qualità della vita, salubrità dei locali, risparmio energetico e minore inquinamento. Elementi che sono ricercati dalle famiglie e dai proprietari d’immobili.
Occasione imperdibile per mettere mano al patrimonio immobiliare italiano. Uno “svecchiamento” ed una riqualificazione che porterebbe un incremento del valore immobiliare superiore al 30% per ogni abitazione e a livello aggregato ai 100 miliardi di euro. Un rinnovamento quantificabile anche in benefici non immediatamente tangibili ma che comportano un aumento del benessere locale. Minore inquinamento, meno emissioni di CO2, migliore qualità dell’aria che si traduce in salubrità e minori possibilità di ammalarsi. Un aumento della spettanza di vita che è un motivo validissimo per impegnare i capitali per una ristrutturazione.
Sono privilegiati gli edifici che sono situati in aree che già sostengono riqualificazione urbana. La presenza del verde è un elemento essenziale, anche l’utilizzo di energie rinnovabili è un aspetto molto cercato dalle famiglie. Un edificio ad alta efficienza energetica e con poca dispersione termica cattura l’attenzione immediatamente. Arieggiamento, ventilazione, condizionamento d’aria, riscaldamento, o illuminazione sono elementi importanti per la scelta di un edificio. Gli immobili green hanno una appetibilità ed un ritorno d’immagine notevole.